Grappa morbida, calda ed equilibrata, dal colore giallo dorato, dal profumo intenso con gradevoli sensazioni di uve passite che conferiscono una particolare morbidezza e lievi sfumature di legno.
L'abilità dei mastri distillatori permette di plasmare il profilo organolettico specifico di questa grappa, un distillato caratterizzato da un'eccezionale ricchezza aromatica e vivacità, nonché una morbidezza ed equilibrio capaci di sorprendere e deliziare anche gli intenditori più esigenti.
Raggiunge la completa maturità attraverso un processo di invecchiamento attentamente orchestrato in piccole botti di rovere che consentono lo sviluppo graduale di toni speziati armoniosi e delicati.
Esprime al meglio le caratteristiche varietali. Di colore paglierino, con una buona intensità, ha profumi caldi e maturi con nuance aromatiche persistenti. Al palato dimostra di possedere una bella struttura sorretta da note equilibrate di noce moscata e da una buona acidità.
Capo Martino prende il nome dalla collina acquistata nel 1991 nel cuore della zona collinare goriziana; vigna di 7,5 ettari rinnovata dal 1996 al 2003 con le stesse varietà tradizionali.“Nasce dall’idea di ottenere un uvaggio da diverse varietà vinificate in modo tradizionale come faceva mio padre Angelo, con breve macerazione sulla buccia, fermentato e affinato in botti di rovereper 12-16 mesi e commercializzato due anni dopo la vendemmia”.
Vigna'ngena è un vino bianco a Denominazione di Origine Controllata e Garantita - Vermentino di Gallura, ottenuto da uve Vermentino in purezza. Vino di colore giallo paglierino con riflessi verdolini, limpidissimo, evoca profumi intensi, floreali, di fiori d'arancio, iris, ginestra, biancospino e fruttati di mela gialla con gradevoli note minerali. Al palato si presenta fresco, vivo, con polpa piena e fragrante, si chiude con un bel finale fruttato e persistente pienezza. La parola Vigna 'ngena in dialetto Gallurese significa "vigna altrui o straniera". Inizialmente prodotto con uve provenienti da vigneti in gestione, oggi divenuti di proprietà.
Piacevole, fresco e fragrante, di colore paglierino con sottili sfumature verdognole, presenta le caratteristiche note di mela golden. La buona acidità, unita ad una solida struttura e ad un gusto persistente, rappresenta le giuste credenziali per puntare sul potenziale evolutivo di questo vino e sulla sua capacità di esprimersi al meglio per almeno due anni dalla vendemmia.
Imperial Taste OF Amarone Barrique è una grappa concepita come un capolavoro d’intensità aromatica, capace di celebrare ai massimi livelli la tradizione, la passione e la capacità d’innovazione Bonollo nell’anniversario dei cent’anni dall’inizio dell’attività di famiglia.
La forma della bottiglia, le sue spalle smussate e ricoperte da un giacchino in pelle primo fiore esprimono la rotondità, la finezza e l’eleganza dei caratteri del distillato, ottenuto a partire dalla selezione delle migliori partite di vinacce destinate alla produzione della grappa di amarone.
L’invecchiamento ha luogo in particolari barrique di rovere francese in cui questa grappa matura lentamente per divenire un riserva di alto pregio.
Confezione comprensiva di elegante astuccio in cuoio marchiato Centennial OF Bonollo.
Conosciuta anche come "la grappa leggendaria", la monovitigno Picolit è stata quella che ha aperto le danze, nel 1973, ad un nuovo modo di concepire la grappa, da Cenerentola a Regina dei distillati.
Ancor più esclusivo è il vitigno utilizzato: uva tipica friulana, il Picolit si distingue per il grappolo spargolo, che la rende molto rara e dalle bassissime rese ma anche, di conseguenza, portatrice di maggiore aromaticità e complessità.
Aristocratica ed elegante, questa grappa è considerata un elisir di grandezza assoluta, pioniera e apripista della categoria monovitigno, una delle più apprezzate al mondo.
Trasparente e cristallina, presenta al naso delicate sfumature di miele, inebriante profumo di fiori d'acacia, fruttato di mela cotogna, sbuffi di uva passa e confettura di fichi. L'assaggio conferma nettamente l'eleganza dell'olfatto, nei rimandi dolci di frutta matura e fiori gialli, insieme a uno sfondo fragrante di lievito che accompagna un finale saporito e lungo di vaniglia e burro fuso.
Questo raro Triple Malt è stato creato da Master Blender Jim Beveridge per evocare gli aromi e le sensazioni di questa epoca. Ha preso come ispirazione il leggendario Johnnie Walker "Swing", creato nel 1932 dal nipote del fondatore, Sir Alexander Walker. Era un frullatore di straordinaria abilità che tramanda le sue note dettagliate per le generazioni future. John Walker & Sons Odyssey è composto da tre straordinari Single Malts, accuratamente miscelati e sposati insieme in botti di rovere per migliorare l'intricata stratificazione dei sapori e conferire una squisita morbidezza.
Questo elegante whisky ha una profonda e particolare tonalità rosso-ruggine che lascia intuire i ricchi tannini a venire. Con il primo sorso, emergono caramello e miele seguiti da bacche cotte, noci arrostite e note di testa di delicati agrumi. Il finale è sublime - una fumosità impeccabile e ricca che sembra indugiare per sempre.
John Walker & Sons Odyssey è disponibile in un decanter ultra moderno di cristallo, presentato in una scatola elegante e geniale che gli consente di oscillare liberamente avanti e indietro, pur restando sempre in posizione verticale.
Questo è in omaggio all'ingegnoso decanter "Swing" di Johnnie Walker, che è stato progettato per rimanere in piedi anche quando la tua nave ha lanciato e rotolato sotto di te.
Consigli di degustazione: Versare una misura di 1,5 once in un bicchiere di whisky su misura. Accompagnare con un bicchiere di acqua ghiacciata. Rinfresca il tuo palato con l'acqua tra un sorso e l'altro per sbloccare l'esperienza completa.
Via del Campo esprime perfettamente tutto il carattere fruttato e minerale della Falanghina. È un cru ottenuto esclusivamente con le uve provenienti da una sola vigna di Falanghina che si trova a Mirabella Eclano. Presenta luminose tonalità giallo oro e profumi che spaziano da note di mela, ananas, erbe aromatiche e fiori di campo a raffinati toni salmastri e minerali. La struttura, avvolgente, rilascia delicate sensazioni mentolate e tostate derivanti anche dalla breve permanenza, durante la fermentazione, in piccole botti di rovere. Di immediato piacere da giovane, evolve in un bouquet ancora più complesso dopo qualche anno di bottiglia.
Lorena Vasques ha voluto creare un prodotto unico, un rum extra lusso, selezionando solo i migliori distillati, i rum più rari e maturi custodi nelle cantine a 2300 metri. Per crearlo, attraverso il metodo solera, sono state usate solo botti di rovere francese provenienti da quattro foreste appartenute ai reali di Francia, conosciute come Le Bois du Roy.
Sono stati usati rum particolari, alcuni invecchiati sino a 30 anni, e applicando il metodo solera, un lento processo di invecchiamento, che grazie all’uso di diverse botti riesce a dare al rum complessità e intensità uniche. Le botti usate in questa occasione hanno caratteristiche particolari, in grado di rilasciare aromi e sapori complessi e delicati. Un rum ricco di profumi e sapori: chiodi di garofano, cioccolato, vaniglia, caramello, frutta secca.
Dal nome prestigioso e dall’origine leggendaria, ottenuto dal vitigno Piedirosso, coltivato nell’area Vesuviana ricca di cenere. La natura sanguigna del territorio, catturata in bottiglia, si esprime nel tempo anche dopo un lungo invecchiamento.
Giallo paglierino intenso con sentori di miele, lavanda, mandorla bianca e fiori di ginestra. Fresco con sensazioni di frutta esotica, sapido e cremoso dal retrogusto di vaniglia
L'Irpinia sorprende per l'autenticità e la ricchezza del suo territorio in cui i vigneti coesistono da sempre con alberi da frutto, boschi erbe aromatiche. Qui nasce il Rubrato, rosso vivo fruttato e morbido,che esprime tutta la piacevolezza delll'Aglianico in gioventù
Vino prodotto esclusivamente da uve Sagrantino, vitigno autoctono delle Colline Di Montefalco, in Umbria. Vino di strutura complessa, di colore rosso intenso, frutti di bosco, cuoio, spezie, vaniglia, corposo ed elegante, dalle formidabili caratteristiche organolettiche, molto vocato all'affinamento. Ideale con carni rosse, selvaggina e carni piccanti.
Il Bue Apis è prodotto esclusivamente con uve di Aglianico del Taburno provenienti da una vigna centenaria ubicata in contrada “Pantanella” a circa 1000 metri dalla cantina del Taburno. Questa vigna testimonia l’antica presenza dell’Aglianico alle pendici del monte Taburno. La vinificazione in purezza dell’uva da essa ottenuta, clone originario del cosiddetto Aglianico amaro, è uno dei percorsi che la Cantina del Taburno ha intrapreso per valorizzare le straordinarie potenzialità di questo antico vitigno.
Questa Grappa Barrique 903 viene dedicata dalla distilleria al suo fondatore, Maschio Bonaventura, nato nel 1903.
Una bottiglia che porta con sé una storia speciale, dove si ripercorre la storia della distilleria Bonaventura, ideale da regalare a tutti gli appassionati di Grappa.
Questa Grappa si annuncia nel calice con un bel colore ambrato, decisamente intenso e carico. Il naso è caratterizzato da una sinfonia di profumi delicati, in cui sfumature di frutta matura si alternano a note più speziate, derivanti dal periodo di maturazione passato in legno.
All’assaggio è di buon corpo, equilibrato, con un sorso appagante, dotato di una chiusura molto persistente e duratura.
Un distillato firmato da Bonaventura Maschio ideale da degustare dopo cena.
Le uve provengono da vigneti di Langa siti alla destra del fiume Tanaro. Il tradizionale affinamento in Botti di rovere di Slavonia e la successiva permanenza in bottiglia assicurano grande equilibrio, armonia e morbidezza.
La terra del Greco, tufacea, ricca di zolfo e carbonato di calcio, cede alle uve intensità aromatica e fragranze minerali, caratteri distintivi dei grandi bianchi di territorio.
Il ventaglio aromatico Mediterraneo e la freschezza di sapore Nord Europeo, rendono questo vitigno tra i più esotici della Campania.Richiami di frutti tropicali e gelosomino in perfetto equilibrio con sapidità e buona acidità, restituiscono al vino sensazioni seducenti, apprezzate sin dall'antichità.
Vitigno noto dall'epoca pre-romana, grazie alla buona esposizione collinare e alla natura argilloso-calcarea dei terreni, esprime in bottiglia aromaticità e freschezza, caratterizzate da note di frutta rossa e violetta.
Un vino che è diventato l’immagine del cambiamento della Sicilia del vino. Nasce dal desiderio di riuscire a competere con il mondo nella produzione di questo vitigno così nobile e diffuso. Dopo una lunga strada iniziata nel 1985, piena di sorprese e di successi, oggi lo Chardonnay Planeta è un’icona per la Sicilia intera. Le vigne di Ulmo e Maroccoli, che lo compongono, sono uniche per posizione e per terroir. La fermentazione e l’affinamento in legni francesi, attenta e precisa, ci consegna un vino unico per grazia e potenza.
Il Greco di Tufo è una delle poche varietà bianche ad avere un’alta propensione all’invecchiamento. Questo antico e prestigioso vitigno è stato portato nella provincia di Avellino dai Pelagi, dalla Tessaglia in Grecia, nel primo secolo avanti Cristo.
Spiccate note floreali e sentori di rosa e spezie caratterizzano al naso questo vino. Al palato è morbido ed intenso con una carica aromatica e con retrogusto secco e persistente.
Il vino è di colore giallo chiaro ed ha aromi che ricordano il fiore di sambuco e la pesca. Giovanile nella beva con aromi filigrani ma intensi. Complesso con finale lungo e minerale.
Il Pinot Nero Elena Walch si presenta di color rubino brillante e si caratterizza per gli aromi di frutti a bacca rossa, ciliegie e lamponi ed una nota speziata di pepe bianco sullo sfondo. Al palato convince con la sua struttura decisa e la sua invitante sapidità, grazie ai suoi tannini delicati, l'aroma speziato ed un fresco finale.
Grappa Stravecchia emblematica della cultura, della cura e dell'arte del distillare. Ottenuta dalla distillazione a Bagnomaria in alambicco discontinuo di 5 vinacce trentine quali Marzemino, Teroldego, Merlot, Moscato e Chardonnay, affina in piccole botti di Ciliegio, Frassino, Rovere e Robinia che regalano ciascuno le proprie caratteristiche di profumo, aroma, colore e sapore.
Il tempo di invecchiamento ricalca i ritmi della natura: di luna in luna scorrono 18 mesi. Il profumo si fa intenso, diviene più etereo ed armonico, il gusto perde le spigolosità iniziali e si arrotonda per dare una percezione in bocca elegante e setosa.
Il colore raggiunge una calda tonalità ambrata. Il Mastro Distillatore ne segue la maturazione sino al raggiungimento del blend ideale e della piena armonia tra legno e Grappa. Nasce così, Diciotto Lune Marzadro, raffinata Grappa da meditazione.
FALANGHINA DEL SANNIO DOC ll nome della Falanghina deriva probabilmente dall’uso dei pali detti “falange” che sin dall’antichità venivano usati per sostenere le viti. Pur avendo testimonianze scritte solo a partire da metà Ottocento, gli esperti sostengono si tratti di un vitigno contemporaneo rispetto al Fiano e al Greco che invece risalgono al I secolo a.C.
DENOMINAZIONE Falanghina del Sannio DOC
VITIGNO Falanghina del Sannio 100%
VIGNETO E TERRENO La tenuta di Apice si trova in prevalenza su un terreno a medio impasto e ricco di scheletro con un’esposizione in prevalenza a Sud-Est e un’altitudine media di 350 m s.l.m. Il sistema di allevamento è la spalliera con potatura a guyot con una densità di impianto di 3.000 ceppi/ha di media e una resa di circa 85 q/ha e circa 2,38kg/ceppo.
ETA’ DEL VIGNETO In media 15 anni.
PERIODO E SISTEMA DI RACCOLTA Fine settembre. Raccolta manuale.
VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO Vinificazione classica in bianco in serbatoi di acciaio a temperatura controllata.
IL COLORE Giallo paglierino con riflessi verdognoli. IL PROFUMO Fresco e fruttato con spiccate note di agrumi, frutti tropicali, pesca, banana e fiori bianchi. IL SAPORE Di grande freschezza e persistenza, con piacevole retrogusto fruttato. ABBINAMENTI Antipasti
Zuppe di pesce e crostacei. Primi piatti
Piatti a base di frutti di mare e crostacei. Secondi piatti
Pesci bianchi alla piastra e al forno.
ATTITUDINE ALL’INVECCHIAMENTO 10 anni e oltre TEMPERATURA DI SERVIZIO 12-14 °C
Lo Chardonnay, in Piemonte, non è come molti credono un’introduzione moderna. La sua presenza è attestata a partire dalla prima metà dell’Ottocento grazie all’intraprendenza di Filippo Asinari, Conte di san Marzano e Costigliole ed importante figura politica-militare. Al suo rientro dalla Francia, dove aveva collaborato al fianco di Napoleone, portò con sé alcune barbatelle di Chardonnay dalla famosissima vigna di Montrachet per metterle a dimora a Costigliole. La loro presenza sul territorio ancora perdura perché la composizione del nostro suolo e il microclima a loro congeniale ne ha permesso il radicarsi.
Il vino deve il suo nome alla presenza, sulla sommità della vigna originaria, di un albero di mele rosse. Senza dubbio la Barbera più prestigiosa tra quelle prodotte da Coppo ha contribuito in modo essenziale alla rinascita di questo vitigno. Il Pomorosso, prodotto solo nelle annate di grande valore qualitativo, proviene da un suolo di origine sedimentaria marina, caratterizzato da una forte presenza di minerali che donano al vino grande finezza, mineralità e longevità.
Disponibile esclusivamente con tappo a vite modello Stelvin della ditta francese Pechiney: abbiamo deciso per questa chiusura molto tecnica per mantenere intatta la fragranza e le qualità organolettiche ottenute dapprima in vigna e poi in cantina.AfixRiesling da uve riesling vinificato parzialmente sulle bucce.Ha colore paglierino brillante con leggeri riflessi verdolini.Il profumo è molto intenso e persistente, leggermente aromatico, caratteristico del vitigno, piacevolmente fruttato.Ha sapore asciutto, fresco, di grande equilibrio per la stoffa vellutata ed il nerbo vivo.
TAURASI DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA E GARANTITA
La ricchezza e la potenza: l’aglianico nella sua versione più classica ed espressiva. Uve: Aglianico. Terreno: prevalentemente vulcanico, ma anche argillo-calcareo. Vendemmia: prima decade di novembre. Vinificazione: macerazione per circa 12 giorni, fermentazione parzialmente condotta anche con starter di lieviti autoctoni, malolattica svolta completamente in rovere francese. Affinamento di 14 mesi in barriques di rovere francese.
In vigna lavorano secondo i principi i processi ed i metodi che la natura usa per se. Vinificato ed elevato in cemento senza l'aggiunta di lieviti ed ogni altro additivo e coadiuvante. Nessun parametro chimico è stato aggiustato.
La Tenuta agricola di Benedetto Migliaccio si trova in localià "Lesca", nel comune di Serrara Fontana. La vigna della Lesca è tra le più antiche dell'isola di Ischia, come documentato sin dal 1034. Dopo cento anni di oblio è stato restaurato il paesaggio viticolo grazie alla passione di Benedetto Migliaccio e al lavoro in vigna e in cantina di Andrea D'Ambra. Questa terra vocata ai grandi rossi, specie per la particolare composizione del suolo, ha prodotto un vino dal sapore deciso ed al contempo vellutato.Profumi e sapori del vino che identificano la vigna della Lesca, bella e struggente.
"SoloPerGian" è una prestigiosa grappa millesimata nata dal blend di Roccanivo, Bric del Gaian e Tre Soli Tre, invecchiata per 10 anni in piccole botti di rovere.
I profumi sono ricchi e complessi, con note di cacao, frutta secca, biscotti e sentori floreali e balsamici. Il gusto è intenso, morbido e vellutato, indimenticabile.
Il Syrah è un nobile vitigno mediterraneo che da il meglio di sé nei luoghi luminosi e asciutti come la nostra Sicilia. Per questo crediamo molto nel futuro di questa varietà nella nostra terra. Da una vigna straordinaria – Maroccoli a circa 400 mt, in un luogo incontaminato – nasce questa interpretazione del Syrah in una chiave moderna e rispettosa delle caratteristiche del vitigno. Imponente e impenetrabile, è un vino destinato a lungo invecchiamento.
Nel dialetto locale Burdese significa bordolese e rimanda al classico uvaggio di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. Si tratta di un vino rosso di grande densità, struttura ed equilibrio, prodotto in quantità limitate da vigneti selezionati. Burdese è un grande vino da invecchiamento che offre una complessità di aromi e sapori, frutto del sole di Sicilia.
Espressione tipica di un vitigno unico nel panorama internazionale per potenza e longevità, il Sagrantino della Tenuta Castelbuono certificata biologica, sorprende per la sua morbidezza, frutto del sapiente lavoro nel vigneto e del prolungato affinamento in grandi botti di legno. Al naso è un trionfo di confettura di more e mirtillo, tipica della varietà, con piacevoli ed intense note di ciliegia sotto spirito, carruba e petali di rosa. Note di liquirizia e cioccolata impreziosiscono il quadro organolettico dalla spiccata tipicità. Al gusto si rivela cremoso, di grande potenza e suadenza insieme, lungo e persistente con tannino di cesellata fattura, di rara finezza, eleganza e gentilezza.
Masseto 2016 risulta essere una delle versioni più eleganti e raffinate di sempre. Il colore appare intenso e giovane. Al naso si presenta complesso e fresco con note di frutta a bocca rossa, di spezie dolci, appena sottolineato dalla leggera tostatura del legno. In bocca è seta pura con una tessitura fine e levigata, sostenuta da un fruttato vibrante e una trama acida vivace ma perfettamente integrata nella struttura del vino. Un lungo finale sapido conclude la degustazione.
Santa Cecilia è il vino di punta dell'azienda Planeta dalla più importante varietà siciliana: il Nero d’Avola. Il lungo lavoro di ricerca del luogo migliore per fare un grande vino con questa varietà ci ha portati a Noto, luogo di origine di questa varietà dove insiste la DOC Noto, all’estremità meridionale della Sicilia. Con le sue terre bianche e le sue vigne antiche è l’epicentro della coltivazione del Nero d’Avola. Santa Cecilia è espressione di eleganza, potenza, equilibrio ed esaltazione dei profumi unici delle terre di Sicilia, ed oggi punto di riferimento per i rossi da uve autoctone siciliane. Il suo nome deriva da quello della famiglia: Planeta di Santa Cecilia.
Zona di Produzione Ischia. Vigneti di Forio, Lacco Ameno e Serrara Fontana; dei viticoltori: Bartolino Regine, Giulio Mattera, Bartolo Castagliuolo e Venanzio Calise.
Uve Forastera 100%
Tecnica di produzione Vinificazione in bianco con decantazione a freddo del mosto e controllo della temperatura in fase di fermentazione. La resa uva-vino è di 55 litri. Colore Giallo paglierino con riflessi dorati. Profumo Note fruttate (albicocca e pesca gialla). Sentori di macchia mediterranea. Sapore Secco, ammandorlato, di carattere e peristenza. Gradazione 12,5 % Vol. Annata Indicata sull'etichetta. Temperatura di servizio 14° C. Abbinamento consigliato Zuppa di pesce, formaggi di media stagionatura, carni bianche.
Questo vino è stato affinato in botti di acciaio e si presenta con note di mela e di pera. É caratterizzato da una buona struttura con delicata freschezza.
Aka è un raro corallo giapponese caratterizzato da un colore rosso vivo e profondo, difficile da lavorare; se in inciso con maestria regala gioielli di rara bellezza e inestimabile valore. Al pari di questo prezioso corallo, il Primitivo è una varietà tutt'altro che facile da vinificare in rosato, per via dell'intensa colorazione dell'acino, ma se abilmente curato, dalla vigna alla bottiglia, è in grado di offrire emozioni uniche.
Dai primi decenni del XX secolo il Pinot Bianco è il vino bianco più importante del Alto Adige. Sui pendii freschi, a lui favorevoli, tra 500 e 650 m sul livello del mare, il Pinot Bianco può svilupparsi al meglio. Qui nascono i suoi tipici aromi di mela fresca e pera e il vino mantiene la sua struttura acida focosa e stimolante. Questo lo rende un vino regionale inconfondibile. Le viti crescono su un terreno dolomitico calcareo e ghiaioso. Per questo il Pinot Bianco sorprende con una mineralità salata al palato, che allunga ulteriormente il vino.
Il nome “Caliz” deriva dai termini latini calix (calice) e calx (pietra calcarea). Lo Chardonnay Caliz viene coltivato esclusivamente su leggeri terreni ghiaiosi con alta percentuale calcarea-dolomitica.
La resa è stata ridotta a 65 hl per ettaro di vigneto. Il bouquet delicato rievoca ananas maturi, banane baby e scorza di cedro. La caratteristica ricchezza di frutto mediterraneo viene integrata con una energica struttura acida derivante da partite scelte di Chardonnay provenienti da vigne di altura. Maturando più a lungo sulle fecce fini fini in grandi botti di legno, il vino acquista complessità e consistenza. Le notevoli differenze di temperatura tra giorno e notte arricchiscono il vino di sentori di spezie, il finale del Caliz è lungo e salato.
Spesso il Pinot Grigio viene coltivato in zone più basse e raccolto a macchina. Nel Pinot Grigio Selection si trovano esclusivamente uve raccolte a mano da vigneti su terreni in pendenza e ripidi, con resa ridotta. Le notevoli differenze di temperatura tra giorno e notte in questi vigneti comportano un marcato profumo di pesca bianca, fiori freschi e agrumi. In bocca il vino si presenta succoso e pieno. Il tessuto cremoso viene integrato da una acidità fresca e stimolante. Questa è dovuta alle viti di Pinot Grigio situate più in alto. Un vino espressivo con un finale minerale salato.
Il Müller Thurgau è un incrocio tra Riesling e Madeleine Royal. I vigneti si trovano prevalentemente tra 750 e 900 metri sul livello del mare.Soprattutto alla fine della maturazione delle uve lì ci sono notevoli differenze di temperatura tra giorno e notte. Queste conferiscono al vino il suo marcato aroma fruttato e speziato di pesca gialla, erbe aromatiche alpine e noce moscata. L'acidità fresca di menta piperita si intreccia armonicamente con il corpo fruttato. Questo vino di montagna elegante e fruttato si accompagna con primi di gusto intenso o può essere servito come aperitivo.
Il vitigno Sauvignon predilige zone ventilate con terreni calcarei come i pendii ripidi di Cortaccia tra 450 e 600 metri. I venti discendenti serali hanno una funzione regolatrice del clima e rinfrescano le uve.Sui terreni profondi, ghiaiosi, calcarei-dolomitici nasce un tipo di Sauvignon delicato con frutto spiccato che rievoca fiore di sambuco, uva spina e frutti esotici. Al palato si presenta equilibrato e succoso. L’acidità vivace conferisce al corpo un marcato profilo. Una caratteristica del Sauvignon Selection è la nota salata al palato che allunga elegantemente il vino.
I pendii esposti a est su terreno calcareo e argilloso tra 300 e 500 metri nella Bassa Atesina sono considerati il terroir ideale per il Gewürztraminer, un vino molto esigente riguardo alla posizione. Mentre in posti più freschi questo vitigno non riesce a sviluppare tutta la sua varietà aromatica, in zone troppo calde perde troppa acidità. Il Gewürztraminer di Cortaccia si presenta nel profumo in tutta la sua complessità: rose, litchi, pesca e spezie esotiche. Un marcato tratto minerale conferisce a questo vino corposo e compatto una freschezza persistente che lo rende piacevole da bere, in perfetto equilibrio tra intensità ed eleganza.
Di solito il Moscato Giallo in Alto Adige viene affinato con un residuo zuccherino accentuato – tra le eccezioni troviamo il Moscato Giallo secco di Cortaccia. Questo vitigno è molto esigente riguardo a microclima, terreno e resa.
I giorni caldi nei vigneti sui pendii sono determinanti per l’esuberante ricchezza di frutto nel vino. Le notti fresche sono responsabili della vivace struttura acida e dell’aroma. Il Moscato Giallo secco ha un sapore di moscato meno accentuato di quello della varietà con il residuo zuccherino di Cortaccia. Tuttavia riesce a entusiasmare con note speziate complesse e con aromi di gelsomino e albicocca in sottofondo. Un vino ideale come aperitivo o abbinato a pietanze orientali speziate.
Il nome tedesco “Vernatsch” è derivato dal latino “vernaculus” = “indigeno” e si riferisce alla storia remota di questo vitigno in Alto Adige. Per quanto riguarda la Schiava in Alto Adige, la denominazione d’origine secondo le zone è rimasta invariata nei secoli:Lago di Caldaro, Meranese di Collina, Colli di Bolzano e St. Maddalena sono varietà di Schiava con riferimento locale storico e con caratteristiche territoriali inconfondibili. Il lago di Caldaro Scelto è una Schiava molto morbida e delicata. Nel clima mediterraneo l’uva Schiava sviluppa tannini vellutati e un corpo fruttato esuberante con grande temperamento, conferitogli dall’acidità vivace. Il bouquet ricorda ciliegie, fragole di bosco e lamponi. Al palato il vino si presenta morbido e succoso. Servire fresco a 13°C!
Il Lagrein è il vitigno più antico dell' Alto Adige ed è geneticamente simile al Syrah. Questa varietà, che predilige la calura, beneficia del clima caldo nelle vigne nel sud dell'Alto Adige. Grazie alla cura scrupolosa nelle vigne di Cortaccia (raccolti limitati) e nella cantina (fermentazione controllata, affinamento in grandi botti di rovere), da partite scelte di Lagrein nasce un vino rosso molto scuro e potente. Al palato, tannini a grana fine e succosi danno al vino un solido profilo, senza essere grezzi. Il frutto carnoso del Lagrein è accompagnato da toni aromatici vigorosi che danno vita a un finale focoso. La freschezza giovanile lascia un retrogusto lungo e succoso.
Il nome del paese viticolo Cortaccia/Kurtatsch deriva dal termine latino-romano “Curtis” (maso in altitudine). Le varietà di Bordeaux furono piantate a Cortaccia già intorno al 1900. La posizione geografica di Cortaccia nel sud dell'Alto Adige è considerata ottimale per la varietà Merlot, che predilige il calore, il Cabernet Franc e il Cabernet Sauvignon. Il Merlot dà al vino ricchezza e morbidi tannini. Dal Cabernet Franc proviene l’aroma pepato e il Cabernet Sauvignon aggiunge al vino frutto di ribes nero. Nella cuvée CURTIS di Cortaccia queste varietà si uniscono in un vino molto ricco ed elegante. Curtis, il Bordeaux-Blend mediterraneo-alpino.
È nel 1989 che nasce il vino bianco più famoso di questa cantina. Da più di 30 anni il Sauvignon Sanct Valentin beneficia di singole e selezionate parcelle poste sui pendii ai piedi della Mendola, per generare un vino di altissimo profilo. Dal frutto seducente, con eccellente mineralità e persistenza, questo vino è il più importante della linea Sanct Valentin ed uno dei vini bianchi più premiati d’Italia.
Il Pinot Grigio Sanct Valentin nasce nel 1986, quando - effettuando da diversi vigneti le prime selezioni di uvaggio - per la prima volta viene vinificato in purezza ed affinato in piccole botti. L’espressivo Pinot Grigio Sanct Valentin convince per l’integrazione perfetta di acidità, forza e concentrazione. È uno dei Pinot Grigio italiani più dotati e offre una beva eccellente anche dopo molti anni d’invecchiamento.
Nasce da rigorosa selezione delle uve Piedirosso e Aglianico, coltivate sui pendii di Ravello, terra che vanta da secoli preziosi tradizioni viniche. Invecchiato in botti di rovere, dal colore rosso rubino, dal bouquet caratteristico, asciutto, giustamente tannico
Dal 1988 sono i primi ad aver prodotto questa selezione comunale, questo Barolo è identitario, rappresenta la potenza del terroir di Serralunga, e l’eleganza dello stile Fontanafredda, floreale, balsamico, vibrante e fresco.Un vino da lungo affinamento (almeno 15-20 anni).
NOTE DI DEGUSTAZIONE Rosso rubino intenso, al naso si percepiscono intense note calde di frutta rossa matura e di spezie accompagnate a profonde note floreali. Al palato è suadente, ricco, avvolgente e dolce grazie alla presenza di tannini pronti, spessi e soffici. L’equilibrio tra freschezza e corpo contribuisce a un’ottima espressione nel sapore e a una persistenza gustativa lunga ed estremamente piacevole.
ABBINAMENTI A tutto pasto, si esalta con ricchi primi anche a base di funghi. Ottimo con arrosti e brasati.
Denominazione: LANGHE D.O.C. ARNEIS Comune: Vezza d’Alba, Castagnito, Castellinaldo e Alba Varietà: 100% Arneis Ettari: 75,00 ha Primo anno di produzione: 1985 Formati: bottiglie e magnum Blangè è il lato bianco dei vini piemontesi; un prodotto che ha segnato un’epoca, rivoluzionando l’enologia langarola dedita fino ad allora alla valorizzazione esclusiva delle varietà a bacca rossa. Figlio di un territorio fortemente caratterizzante, quello del Roero, e di una volontà produttiva tesa a rafforzare la riconoscibilità della varietà, oltre la piacevolezza, il Blangè coniuga all’approccio sostenibile in vigna la modernità d’esecuzione. Frutto e mineralità, fragranza e calibrata freschezza, coesistono in un bianco che ha fatto della godibilità e della trasversalità il suo marchio di fabbrica.
Il colore é vivace, giallo chiaro, con lievi riflessi verdognoli. All’olfatto gli aromi ricordano uva spina e ribes nero, con un lieve sentore di sambuco e nuance di ortica e pietra focaia. Al palato è vivace, ha un carattere fresco con un’acidità ben equilibrata. Gli aromi fruttati e floreali si confermano al palato e imprimono al vino il suo vero carattere.
NOTE DI DEGUSTAZIONE Rosso rubino intenso, al naso si percepiscono intense note calde di frutta rossa matura e di spezie accompagnate a profonde note floreali. Al palato è suadente, ricco, avvolgente e dolce grazie alla presenza di tannini pronti, spessi e soffici. L’equilibrio tra freschezza e corpo contribuisce a un’ottima espressione nel sapore e a una persistenza gustativa lunga ed estremamente piacevole.
ABBINAMENTI A tutto pasto, si esalta con ricchi primi anche a base di funghi. Ottimo con arrosti e brasati.
Da uve selezionate dell’omonimo vitigno, provenienti da vigneti dell’età fra i 15 e i 20 anni, localizzati nel comprensorio del comune di Torreano di Cividale (UD).Dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, il Sauvignon ha un profumo intenso e fruttato, con sentori di frutti tropicali, foglie di pomodoro, pesca e agrumi.Al palato si caratterizza per la sua aromaticità e la sapidità, che lo rendono un vino deciso, morbido, fresco.Ideale come aperitivo, ben si abbina a pesci saporiti, minestre di verdure, risotto con asparagi, frittate con erbette aromatiche.
Da uve selezionate di vitigno Pinot Grigio, provenienti da vigneti dell’età fra i 15 e i 35 anni, localizzati nel comprensorio del comune di Torreano di Cividale (UD). Il colore è giallo paglierino, ma con la maturazione tende al giallo carico. All’olfatto è floreale, fruttato, con sentori di banana e di pesca, caratteristiche tipiche del vitigno.Al palato si presenta secco, morbido e vellutato.Ideale con pesce al forno, frittate, asparagi, minestre, carni bianche.
Da uve selezionate dell’omonimo vitigno autoctono, provenienti da vigneti localizzati nel comprensorio del comune di Torreano di Cividale (UD). Prima vendemmia annata 2010. Colore giallo paglierino con riflessi dorati, al naso si percepiscono la mela, l’ananas, la pesca e gli agrumi.Al palato, il vino si presenta secco, morbido e vellutato.Si abbina perfettamente a crostacei, pesce crudo e al coniglio al forno.
Da uve selezionate dell’omonimo vitigno autoctono, provenienti da vigneti localizzati nel comprensorio del comune di Torreano di Cividale (UD). Prima vendemmia annata 2010.Dal colore giallo paglierino, la Malvasia ha un profumo intenso e fruttato, con sentori di confetto, albicocca, pietra focaia ed erbe aromatiche quali salvia e maggiorana.Dal gusto secco, morbido, vellutato. Il vino si abbina molto bene a pesci elaborati, risotti alle verdure, alcuni salumi.
Da uve selezionate di vitigno merlot, provenienti da vigneti dell’età media di 40 anni, localizzati nel comprensorio del comune di Torreano di Cividale (Udine) Italia
Da uve selezionate di vitigno autoctono Refosco dal Peduncolo Rosso, provenienti da vigneti dell’età media di 25 anni, localizzati nel comprensorio del comune di Torreano di Cividale (Udine) Italia.
Importato dagli Illiri in Puglia, da 2000 anni è il vitigno principale della regione. Gli acini maturano con scalarità, consentendo di ottenere un vino di ampio e variegato spettro di fragranza: elisir di sottobosco, gocce intense di mora, colorata spremuta di susine.
Johnnie Walker, il blended scotch whisky più famoso al mondo, omaggia l’acclamata serie TV Il Trono di Spade con una nuova referenza ispirata alla casata protagonista dell’ultima stagione: Casa Targaryen.
Johnnie Walker "A son of fire" sprigiona leggeri sentori fumé dai malti torbati della distilleria Caol Ila. Fedele alla Casa che lo ha generato, il sapore corposo di Song of Fire richiama delicati frutti rossi, golosi sentori fumé e un pizzico di spezie, che riportano alla mente i mercati di Meereen. Il design della bottiglia rievoca un’atmosfera incandescente attraverso le tonalità profonde del rosso ispirate dai draghi di Casa Targaryen, temuti per il respiro infuocato. Da preferire liscio, per un finale caldo e vellutato. Ha una gradazione alcolica pari al 40,8%.
Questi whisky da collezione proseguono la collaborazione tra Johnnie Walker e l’acclamata serie “Il Trono di Spade” di HBOâ, e fanno seguito all’edizione limitata di Scotch White Walker by Johnnie Walker, lanciata nel 2018. L’edizione da collezione dei whisky Johnnie Walker Song of Ice e Song of Fire è un vero e proprio oggetto di culto dedicato agli intenditori di whisky e del Trono di Spade.
Johnnie Walker, il blended scotch whisky più famoso al mondo, omaggia l’acclamata serie TV Il Trono di Spade con una nuova referenza ispirata alla casata protagonista dell’ultima stagione: Casa Stark.
Si caratterizza per un gusto limpido e fresco, ispirato dall’implacabile atmosfera pungente di Grande Inverno e dal ghiaccio gelido che disegna le montagne e paralizza i fiumi. Proprio come Grande Inverno a Westeros, Song of Ice è prodotto con diversi whisky di Clynelish, una tra le distillerie più settentrionali e iconiche della Scozia, che donano un brivido di freschezza allo Scotch. Il sapore delicato del whisky ha sentori verdi ed erbacei, con note di vaniglia e frutta tropicale che rievoca i frutteti di Dorne. Il design della bottiglia nelle tonalità del blu e del grigio richiama il Nord glaciale della serie, famoso per i suoi inverni rigidi e i paesaggi artici. Johnnie Walker Song of Ice si assapora al meglio on the rocks. Regala un finale freddo e scorrevole con una gradazione alcolica pari al 40,2%.
Six Kingdoms Mortlach di 15 anni è l'ultimo imbottigliamento della collezione di single malt di Game of Thrones ! Gli appassionati della famosa serie TV ricorderanno che in effetti ci sono sette regni a Westeros, ma nel finale di stagione il Nord è diventato indipendente , portando il numero a sei. Lo Speysider è stato maturato in botti di sherry di primo riempimento, con un finale in botti di bourbon di rovere americano.
Il single malt in edizione limitata è imbottigliato al 46% di alcol, presentato in un tubo di presentazione dorato metallico, decorato con un disegno a penna e inchiostro del misterioso corvo con tre occhi (aka Bran the Broken).
Lo spettacolo potrebbe essere finito, ma possa vivere a lungo sotto forma di delizioso whisky!
Rum limite edition delle Filippine. Grazie alla perfetta combinazione del clima, la posizione geografia e il ricco suolo vulcanico dell'isola, Negros è la zona idela per la canna da zucchero. Leggero e fruttato al naso, mentre liscia e delicata al palato. Core ambrato, Don Papa ha un finale lungo e ricco e offre sapori di vaniglia, miele e frutta candita. Distillato da alcune delle canna da zucchero più belle del mondo.