Il vitigno Cabernet d’origine francese, o meglio bordolese, appartiene col Merlot al novero dei più importanti vini rossi internazionali. Questo ‘giocatore universale’ predilige i terreni caldi e le esposizioni più soleggiate per poter sviluppare i suoi caratteri più tipici: colorazione profonda, intensi profumi di bacche rosse e tannini morbidi. In Alto Adige sono coltivati e vinificati, come nel bordolese, due tipi di Cabernet: il Sauvignon e il Franc.
Il Pinot Nero (ted. Blauburgunder o Pinot Noir) è uno dei vini rossi più apprezzati e pretenziosi.Tuttavia è un vitigno che non si adatta a qualsiasi condizione e costituisce sempre una sfida sia in vigna sia in cantina. Grazie ai suoi profumi raffinati e al suo carattere inconfondibile gode di un grande prestigio. Nelle giaciture più fresche, ancorché soleggiate, di Appiano e Caldaro il Pinot Nero sviluppa il suo pieno potenziale generando un vino strutturato e elegante,sorprendentemente simile ai modelli borgognoni.
Il Merlot di casa Hofstatter è di color rubino intenso e concentrato, una salda tessitura di profumi caldi, con note prevalenti di marmellata di more e sottobosco che emergono in un quadro di vinosità pronunciata. Al palato sviluppa un’elegante struttura tannica e una solida costruzione che lo rende molto persistente e lungo.
Il Pinot Nero Meczan presenta le caratteristiche tipiche di questo nobile vitigno. È l’ideale per un consumatore che da un Pinot Nero desidera soprattutto morbidezza, fragranza ed un netto carattere fruttato. Color rosso rubino vivace con sfumature granata, ha profumi freschi, esuberanti, accattivanti di piccoli frutti di bosco e di ciliegia, è molto armonico, equilibrato, privo di spigoli, ricco di gusto e fine al palato. Il Pinot Nero venne introdotto con successo in Trentino-Alto Adige all’inizio del 19° secolo. Ben presto si ebbe la conferma che i dolci declivi e il microclima dell’altopiano di Mazon offrivano le condizioni ideali per produrre Pinot Nero di statura internazionale.
Il Lagrein è il vitigno più antico dell' Alto Adige ed è geneticamente simile al Syrah. Questa varietà, che predilige la calura, beneficia del clima caldo nelle vigne nel sud dell'Alto Adige. Grazie alla cura scrupolosa nelle vigne di Cortaccia (raccolti limitati) e nella cantina (fermentazione controllata, affinamento in grandi botti di rovere), da partite scelte di Lagrein nasce un vino rosso molto scuro e potente. Al palato, tannini a grana fine e succosi danno al vino un solido profilo, senza essere grezzi. Il frutto carnoso del Lagrein è accompagnato da toni aromatici vigorosi che danno vita a un finale focoso. La freschezza giovanile lascia un retrogusto lungo e succoso.
Il nome del paese viticolo Cortaccia/Kurtatsch deriva dal termine latino-romano “Curtis” (maso in altitudine). Le varietà di Bordeaux furono piantate a Cortaccia già intorno al 1900. La posizione geografica di Cortaccia nel sud dell'Alto Adige è considerata ottimale per la varietà Merlot, che predilige il calore, il Cabernet Franc e il Cabernet Sauvignon. Il Merlot dà al vino ricchezza e morbidi tannini. Dal Cabernet Franc proviene l’aroma pepato e il Cabernet Sauvignon aggiunge al vino frutto di ribes nero. Nella cuvée CURTIS di Cortaccia queste varietà si uniscono in un vino molto ricco ed elegante. Curtis, il Bordeaux-Blend mediterraneo-alpino.