Prodotta solo con vinacce di vitigni autoctoni provenienti dai Colli Euganei, con metodo di distillazione in alambicco a bagnomaria sottovuoto "soft". Ottenuta da vinacce fresche di uve Chardonnay e Pinot Bianco.
Grappa gentile e leggermente speziata, spiccano le note fruttate, al gusto morbida e rotonda, perfettamente pulita
Dalla tenuta di Montalcino, una delle più rinomate, nasce questa grappa di Brunello, ottenuta dalla distillazione artigianale delle fragranti vinacce che avevano dato vita, precedentemente, a quello che, probabilmente, è uno dei vini mito del nostro paese.
La qualità della materia prima, unita alla sapienza di un'azienda leader, riescono a conferire, a questa grappa, caratteristiche uniche e irriproducibili, un prodotto di nicchia oltre che di altissima qualità.
Trasparente e cristallina, presenta un olfatto raffinato di mela verde e pera, insieme a intense sensazioni di tabacco e cuoio, oltre a spezie decise come il pepe nero e l'anice stellato.
Dedicato alla cittadina dove sorge la cantina dei Feudi di San Gregorio, il Serpico è prodotto da uve Aglianico, provenienti anche da viti centenarie.
Grappa di Serpico esprime diversi sentori: dal fruttato maturo all'acerbo, dalla terra al tostato di legni balsamici, dai fiori di bosco alle gelatine di frutta, per giungere agli stadi estremi che vanno dal cuoio ai tessuti grezzi come lino e cotone. Impressiona sin da subito per la ricchezza aromatica e l'eleganza.
Accompagnata da un fine astuccio marchiato Feudi di San Gregorio.
Grappa di Falanghina Alberti, ottenuta dalla distillazione in corrente di vapore, con il classico metodo della doppia distillazione, proviene da vinacce selezionate, accuratamente scelte da maestri distillatori.
Trasparente, brillante, limpida. Profumo delicato, leggero, di erbe aromatiche. Sapore secco e pulito. Retrogusto lungo e persistente.
Perfetta per il dopo pasto. Versatile nei cocktail.
L’acquavite di vinaccia Filu’e Ferru viene prodotta nel pieno rispetto della tradizione e delle caratteristiche organolettiche della grappa del secolo scorso. Il Filu’e Ferru della Zedda Piras si distingue per il suo vigore (42°), stemperato dalla leggera caratteristica aromatizzazione data dai semi di finocchio selvatico.
Il nome Filu’e Ferru evoca l’epopea della distillazione artigianale clandestina diffusa in tutta l’Isola nei primi anni del Regno d’Italia quando, per evitare la confisca da parte dei carabinieri e guardie di finanza, si usava sotterrare nelle campagne le bottiglie della grappa clandestina legate ad un filo di ferro che fuoriusciva dal terreno, per consentirne il recupero una volta cessato il pericolo.
Perfetto come “bicchierino del dopocena”, Filu’e Ferru va servito a temperatura ambiente nei tipici bicchieri da grappa.