Degno di essere cantato da grandi poemi romani, come Orazio, il Falerno fin dall'antichità ha nobilitato la produzione vinicola di questa regione. Oggi sono stati soprattutto riscoperti e quindi valorizzati vitigni autoctoni. Di particolare interesse e apprezzamento, tra le denominazioni tipiche della Campania, il Taurasi, il Solopaca, il Sannio e il Vesuvio.
Nel territorio compreso tra il fiume Volturno e il monte Massico, ossia l’antico retroterra agricolo assegnato alla colonia di Sinuessa fondata nel 296 a.C., proprio nel cuore del famoso ager Falernus, si trova oggi il centro di Mondragone.Qui si stabilì agli inizi del’900 un ramo della famiglia Moio, dando origine ad un’importante attività vinicola. Oggi al centro del paese, attorno ad una delle poche corti rurali ancora rimaste intatte a Mondragone, si raccolgono le cantine Moio.
L’Aglianico Moio è ottenuta dalla vinificazione in purezza dell’uva omonima coltivata in Campania.
Il territorio irpino è particolarmente vocato alla viticoltura a causa delle sue caratteristiche pedoclimatiche e dai suoli fortemente ricchi di elementi provenienti dal Vesuvio. Terra di viticoltura autoctona dove il vitigno Aglianico è largamente diffuso e noto per le sue prestazioni di notevole livello qualitativo.
Da un secolo e mezzo i D’Ambra sono uniti da una grande passione per la vite e per il vino: creatività, Innovazione e rispetto per la tradizione si tramandano da generazioni.
Aglianico 100%; uve scelte accuratamente e trasportate in piccole casse a basse temperature nei locali di vinificazione di Casa D’Ambra.
Vino campano di grandissima qualità noto per essere un vino di alta qualità che rispecchia a pieno la qualità delle uve provenienti dalla sua terra di origine.Questo vino ottenuto da un'attenta selezione di uve Aglianico.