Degno di essere cantato da grandi poemi romani, come Orazio, il Falerno fin dall'antichità ha nobilitato la produzione vinicola di questa regione. Oggi sono stati soprattutto riscoperti e quindi valorizzati vitigni autoctoni. Di particolare interesse e apprezzamento, tra le denominazioni tipiche della Campania, il Taurasi, il Solopaca, il Sannio e il Vesuvio.
Il Falerno è un vino immortale con più di 2000 anni di storia. Era riconosciuto come il vino più prestigioso e prezioso dell'epoca romana ed era il favorito di imperatori e scrittori.
Deriva da sole uve del vitigno Aglianico. Già noto in epoca romana come "Vitis Hellenica", coltivato al centro della zona alto collinare classica di Contrada Iampenna nella vigna Cinque Querce, in Agro di Montemarano(AV). Rese per ettaro molto contenute e un'attenta e severa selezione dell uve, consentono di produrre questo vino rosso rubino carico con riflessi violacei, maturato almeno trenta mesi tra botti e bottiglia.
Vino campano di grandissima qualità noto per essere un vino di alta qualità che rispecchia a pieno la qualità delle uve provenienti dalla sua terra di origine, le quali le donano grande concentrazione di colore, tipica dell'uva raccolta nei campi taurasini.
Terreni freschi e profondi di origine vulcanica e la maturazione novembrina, donano a questo rosso del territorio freschezza e intensità aromatica fissati con l'impiego del legno di rovere.