Il Franciacorta Rosé prodotto con sole uve pinot nero, unisce nelle sue caratteristiche gustative la potenza espressione della varietà bacca rossa e l’eleganza tipica dei Franciacorta. Per la produzione del rosè selezioniamo 14 vigneti dislocati in 4 comuni della Franciacorta.
L’uva a grappolo intero viene vinificata con l’utilizzo del torchio marmonnier, un antico sistema di pressatura che garantisce il massimo rispetto delle caratteristiche dell’uva pinot nero. Dal torchio viene estratto solo il mosto fiore. La fermentazione alcolica viene svolta in vasche di acciaio a temperatura controllata compresa tra 16 e 18 °C. Il vino base riposa in vasca fino alla primavera successiva alla vendemmia.
Il Franciacorta Milledi è espressione di mineralità e sapidità. Per la cuvée di questo Franciacorta selezioniamo lo chardonnay di 12 diversi vigneti dislocati in 8 comuni della Franciacorta.
Il processo di vinificazione prevede che le uve intere vengono pigiate con una pressa pneumatica, estraendo delicatamente il succo. Durante la vinificazione, il mosto viene separato in due frazioni: mosto fiore, il succo della migliore qualità utilizzato per la produzione del Franciacorta; e il succo di seconda spremitura, che non è destinato all'imbottigliamento.
La fermentazione alcolica viene svolta in serbatoi di acciaio inox ad una temperatura costante di 16-18 ° C. Il vino base riposa in tini fino alla primavera successiva alla vendemmia.
Il Franciacorta Brut è l'anima dell'azienda : è stato prodotto fin dai nostri primi passi. Per realizzarlo vengono assemblate uve provenienti da 55 diversi vigneti dislocati in 11 comuni della Franciacorta.
Il processo di vinificazione prevede che le uve intere vengono pigiate con una pressa pneumatica, estraendo delicatamente il succo. Durante la vinificazione, il mosto viene separato in due frazioni: mosto fiore, il succo della migliore qualità utilizzato per la produzione del Franciacorta; e il succo di seconda spremitura, che non è destinato all'imbottigliamento.
La fermentazione alcolica viene svolta in serbatoi di acciaio inox ad una temperatura media di 16-18 ° C. Il vino base riposa in tini fino alla primavera successiva alla vendemmia.
Giallo paglierino brillante con perlage fine e persistente. Profumo intenso e delicato, DUBL Brut esprime tutta la sua grazia al palato con note che evocano zenzero e radici.
È l’aperitivo ideale, poiché unisce al fine perlage del Metodo Classico tutta la piacevolezza e la “spontaneità” dell’uva Falanghina.
Dom Pérignon crea solo Champagne Millesimati, elaborati dalle migliori uve selezionate in una singola annata. Non smette di reinventarsi, per interpretare sempre al meglio il carattere esclusivo di ogni stagione. Rifiuta i compromessi, rinunciando alla creazione del Millesimato quando la vendemmia non è all’altezza.
Dopo un’elaborazione di almeno otto anni, il vino raggiunge un equilibrio perfetto, la più bella promessa della Maison. Questo è Dom Pérignon Vintage, la Plénitude dell’Armonia. Immediatamente risplende la dolcezza della frutta tropicale: mango verde, melone e ananas. Poi emergono note più temperate: il pizzicore di una scorza d'arancia, la bruma di un mandarino.
Il vino respira e la sua freschezza si rivela. La fioritura dopo la pioggia. Una sensazione tattile di peonia, gelsomino e lillà. Al palato la materia prende corpo, generosa, decisa, controllata. Poi si rafforza, facendo vibrare il vino sulle note speziate e pepate. L’energia si prolunga, fino a un magnifico finale salino.
Dom Pérignon crea solo Champagne Millesimati, elaborati dalle migliori uve selezionate in una singola annata. Non smette di reinventarsi, per interpretare sempre al meglio il carattere esclusivo di ogni stagione. Rifiuta i compromessi, rinunciando alla creazione del Millesimato quando la vendemmia non è all’altezza.
Dopo un’elaborazione di almeno otto anni, il vino raggiunge un equilibrio perfetto, la più bella promessa della Maison. Questo è Dom Pérignon Vintage, la Plénitude dell’Armonia. Immediatamente risplende la dolcezza della frutta tropicale: mango verde, melone e ananas. Poi emergono note più temperate: il pizzicore di una scorza d'arancia, la bruma di un mandarino.
Il vino respira e la sua freschezza si rivela. La fioritura dopo la pioggia. Una sensazione tattile di peonia, gelsomino e lillà. Al palato la materia prende corpo, generosa, decisa, controllata. Poi si rafforza, facendo vibrare il vino sulle note speziate e pepate. L’energia si prolunga, fino a un magnifico finale salino.