Leonardo Mustilli nel 1976 intuì prima d’ogni altro le potenzialità dell’uva Falanghina vinificandola in purezza. Oggi è tra le realtà piu’ rappresentative del sud e da allora Mustilli ne cura una splendente perla nella sottozona Sant’Agata dei Goti.
L’Aglianico del Sannio di Mustilli ritrae tutte le caratteristiche fresche e succose dell’uva più rappresentativa della Campania. Dopo un leggero affinamento in legno e acciaio, esibisce un sorso di media intensità e dalla decisa trama tannica, supportato da un’agile freschezza e da un bouquet di frutti rossi, sottobosco e spezie.
La famiglia Morgante è particolarmente attenta alle esigenze dei propri consumatori ed è per questo che si impegna costantemente ad ottenere dei prodotti di altissimo livello qualitativo. Uno di questi sicuramente è Don Antonio un Nero D'Avola pregiato dal carattere unico
Lo Chardonnay, in Piemonte, non è come molti credono un’introduzione moderna. La sua presenza è attestata a partire dalla prima metà dell’Ottocento grazie all’intraprendenza di Filippo Asinari, Conte di san Marzano e Costigliole ed importante figura politica-militare. Al suo rientro dalla Francia, dove aveva collaborato al fianco di Napoleone, portò con sé alcune barbatelle di Chardonnay dalla famosissima vigna di Montrachet per metterle a dimora a Costigliole. La loro presenza sul territorio ancora perdura perché la composizione del nostro suolo e il microclima a loro congeniale ne ha permesso il radicarsi.