Lacrimanero è prodotto da uve Piedirosso, Aglianico ed Olivella. Le viti, a piedefranco, insistono nella zona vitivinicola più antica del Vesuvio a circa 500 metri s.l.m dove il terreno vulcanico sabbioso dona ai vini una spiccata mineralità e freschezza. Le origini del vino sono avvolte dalla leggenda: si narra che il figlio di Dio, riconoscendo nel Golfo Di Napoli, un lembo di cielo strappato da Lucifero durante la caduta verso gli inferi, pianse e ove caddero le lacrime divine, sorsero le viti il cui vino si chiamò, per questo, Lacryma Christi.
La cantina di Feudo di Mezzo, ubicata nel cuore della viticoltura Etnea, nasce questo vino. Da uve Carricante parzialmente fermentate in barriques, alla ricerca di una espressione attuale di questo nobile vitigno coltivato nello splendido ed unico terroir del’Etna.
Dalla cantina di Feudo di Mezzo, ubicata nel cuore della viticoltura Etnea, nasce questo vino. Da uve Nerello Mascalese, alla ricerca di una espressione attuale di questo nobile vitigno coltivato nello splendido ed unico terroir del’Etna.
“Jo” da mar Jonio, il mare che bagna le coste di Manduria. onico inoltre è uno dei sinonimi del Negramaro, vitigno autoctono per eccellenza del Grande Salento.