Il Sangue di Giuda DOC, nasce nel punto d'incontro di quattro regioni: Lombardia, Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna. Nel 1884 l'Oltrepò Pavese, vantava la bellezza di 225 vitigni autoctoni, con il passare degli anni hanno iniziato a diminuire, oggi ne sono circa una dozzina. Il nome particolare di questo vino proviene da una leggenda. Si narra infatti che Giuda, dopo la sua morte, si fosse amaramente pentito delle sue azioni nei confronti di Gesù. Il quale in segno di perdono lo avrebbe fatto resuscitare ad Oltrepò. I cittadini del posto, dopo averlo riconosciuto cercarono di sopprimerlo, ma riuscì a salvarsi guarendo le viti dei viticoltori da una malattia che le aveva colpite. Così per ringraziarlo decisero di dedicargli il nome del loro vino rosso. Il quale si presenta nel calice con un color rosso rubino brillante, con un aroma tra ciliegie, fragole, pesche e banane. Al momento dell'assaggio emana un sapore fine e fruttato, con una nota di piacevole sapidità come finale.