VINO CERVARO DELLA SALA 2022 UMBRIA IGT - CAST. DELLA SALA MARCHESI ANTINORI-75C

Vino prodotto con uve Sangiovese e, in piccola parte, Cabernet nell'antico podere sito nel cuore della Toscana, di proprietà dei Marchesi Antinori di Firenze, viticoltori dal 1385. Il terreno, in collina, è composto da rocce di "Galestro" e "Alberese" ha un'esposizione a solatio ed un'altiudine che va dai 350 ai 400 metri sul livello del mare.
Il vino è invecchiato esclusivamente in piccole botti di rovere pregiato e successivamente affinato in bottiglia.

Il Baron de L è un vino considerato tra la più alte espressioni al mondo di Sauvignongrazie alla cura estrema in vigna e in cantina. Matura per 8-10 mesi in vasche di vetro selezionando solo le migliori uve.

Affinato in botte d'acciaio si presenta con note fruttate e speziate. Sul palato convince con un'armonica morbidezza ed un retrogusto fermo ed elegante.

Piacevole, fresco e fragrante, di colore paglierino con sottili sfumature verdognole, presenta le caratteristiche note di mela golden. La buona acidità, unita ad una solida struttura e ad un gusto persistente, rappresenta le giuste credenziali per puntare sul potenziale evolutivo di questo vino e sulla sua capacità di esprimersi al meglio per almeno due anni dalla vendemmia.

Colore giallo dorato cristallino. Al naso evidenti sensazioni morbide di albicocca appassita e di piccoli fiori bianchi. In bocca la setosità e morbidezza tipiche del vitigno vengono arricchite da una notevole spalla acida e minerale. Il finale è lungo e ricorda agrumi canditi, cannella e la buccia della pesca bianca.

Lo Chardonnay, in Piemonte, non è come molti credono un’introduzione moderna. La sua presenza è attestata a partire dalla prima metà dell’Ottocento grazie all’intraprendenza di Filippo Asinari, Conte di san Marzano e Costigliole ed importante figura politica-militare. Al suo rientro dalla Francia, dove aveva collaborato al fianco di Napoleone, portò con sé alcune barbatelle di Chardonnay dalla famosissima vigna di Montrachet per metterle a dimora a Costigliole. La loro presenza sul territorio ancora perdura perché la composizione del nostro suolo e il microclima a loro congeniale ne ha permesso il radicarsi.

Espressione tipica di un vitigno unico nel panorama internazionale per potenza e longevità, il Sagrantino della Tenuta Castelbuono certificata biologica, sorprende per la sua morbidezza, frutto del sapiente lavoro nel vigneto e del prolungato affinamento in grandi botti di legno.
Al naso è un trionfo di confettura di more e mirtillo, tipica della varietà, con piacevoli ed intense note di ciliegia sotto spirito, carruba e petali di rosa. Note di liquirizia e cioccolata impreziosiscono il quadro organolettico dalla spiccata tipicità. Al gusto si rivela cremoso, di grande potenza e suadenza insieme, lungo e persistente con tannino di cesellata fattura, di rara finezza, eleganza e gentilezza.

Il Sassicaia è il vino italiano più noto al mondo, la quintessenza dell'equilibrio in termini di corpo e complessità. Si tratta di un rosso che rappresenta allo stesso tempo il fiore all'occhiello dell'enologia italiana, la pietra miliare per le eccellenze affermatisi in seguito e la chiave di volta della rinascita enologica della zona. Nasce dall'ingegno di Mario Incisa della Rocchetta che, già negli anni Venti, sognava di creare un vino di razza, purosangue come i cavalli che possedeva allora nella scuderia di proprietà. Decise così di piantare uve Cabernet Sauvignon e Franc nella Tenuta San Guido, per la somiglianza che aveva notato tra questi terreni e la zona di Bordeaux: terreni pietrosi e sassosi, proprio come una "Sassicaia".

Cru d'autore.
Questa è l'etichetta che identifica il miglior spumante italiano nel mondo, capace di vincere la sfida del tempo e diventare davvero leggendario.

Uno Chardonnay dai deliziosi riflessi dorati su uno sfondo giallo brillante. Il perlage è straordinariamente fine e persistente.

Al gusto presenta sontuose suggestioni nascono dal suo corpo cremoso e vellutato, con sentori di miele d'acacia accompagnati da note di frutta esotica. Gli oltre dieci anni di affinamento sui lieviti danno un finale di grande complessità, che stupisce per eleganza e freschezza.

Profumo intenso e complesso, con spiccate note minerali e arricchito da sentori esotici. Sentori di cioccolato bianco e nocciola lasciano il posto a note balsamiche e intriganti toni di spezie, cera d'api e miele.